Trump ha stravinto i caucus in Nevada, come ampiamente previsto
L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha stravinto le primarie del Partito Repubblicano in Nevada: è il terzo stato in cui Trump vince, dopo Iowa e New Hampshire. La vittoria era piuttosto scontata dato che Trump era il solo importante candidato alle primarie, che si sono svolte tramite caucus, cioè piccoli dibattiti in vari collegi elettorali di uno stato, e ha ottenuto più del 99 per cento dei voti.
La principale avversaria di Trump nel partito, l’ex governatrice del South Carolina ed ex ambasciatrice alle Nazioni Unite Nikki Haley, aveva deciso di non partecipare ai caucus del Nevada, dove sapeva che avrebbe quasi certamente perso contro Trump. Aveva preferito partecipare alle primarie organizzate dal governo statale ma non riconosciute dal partito, e che perciò erano puramente simboliche dato che non assegnavano delegati per la convention dei Repubblicani, l’evento in cui viene nominato ufficialmente il candidato del partito per le elezioni.
Ciononostante aveva perso anche quelle primarie, che si erano svolte martedì, dove oltre il 60 per cento degli elettori aveva preferito votare per “nessuno dei candidati”: la legge del Nevada non impedisce di partecipare sia alle primarie che ai caucus, quindi è plausibile che molti elettori di Trump avessero votato per l’opzione “nessuno dei candidati”, per danneggiare Haley.
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