La nave Ocean Viking dell’ong Sos Mediterranée è stata messa sotto sequestro amministrativo a Brindisi
Venerdì la nave Ocean Viking dell’ong Sos Mediterranée, una di quelle impegnate nei soccorsi di migranti nel mar Mediterraneo, è stata posta sotto sequestro amministrativo a Brindisi, in Puglia, per una presunta violazione del codice di condotta introdotto l’anno scorso dal governo di Giorgia Meloni. Il codice di condotta ha reso il lavoro delle ong molto più complicato, vietando per esempio di effettuare più di un soccorso e obbligandole a dirigersi verso il porto assegnato dopo un soccorso.
La Ocean Viking è arrivata al porto di Brindisi nella mattinata di venerdì, con a bordo 261 migranti, tra cui 68 minorenni non accompagnati, soccorsi nei giorni precedenti in diverse operazioni al largo della costa libica. Il sequestro amministrativo, confermato ad Ansa dalla capitaneria di porto di Brindisi, prevede un fermo di 20 giorni, cioè un’interruzione totale delle attività della nave, e una sanzione amministrativa: in un precedente fermo della stessa nave, dello scorso novembre e per le stesse ragioni, la sanzione era stata di 3.300 euro.
2 giorni fa la #OceanViking ha effettuato 4 salvataggi in situazioni di tensione per il comportamento della GuardiaCostieraLibica. Il nostro equipaggio ha assistito a almeno 3 intercettazioni forzate. Soazic Dupuy direttrice operazioni di @SOSMedIntl attualmente a bordo, spiega👇 pic.twitter.com/oKclUL53aL
— SOS MEDITERRANEE ITA (@SOSMedItalia) February 8, 2024