L’ex presidente del Cile Sebastián Piñera è morto in un incidente in elicottero
Guidò il paese per due mandati, dal 2010 al 2014 e dal 2018 al 2022: a bordo del mezzo c'erano altre tre persone, tutte sopravvissute
L’ex presidente del Cile Sebastián Piñera è morto martedì pomeriggio in un incidente a bordo dell’elicottero che stava pilotando. Lo ha confermato il suo ufficio, senza specificare ulteriori dettagli.
Stando alle prime informazioni diffuse dai media cileni, l’elicottero sarebbe precipitato nel lago Ranco, vicino a Bahía Coique, una località circa 900 chilometri a sud della capitale cilena Santiago, dove solitamente Piñera passava l’estate con la famiglia. Piñera, un conservatore, era stato presidente dal 2010 al 2014 e poi dal 2018 al 2022. Era anche un pilota di elicottero piuttosto esperto. Aveva 74 anni.
Il ministero dell’Interno cileno ha detto che le altre tre persone a bordo sono sopravvissute. L’attuale presidente cileno, Gabriel Boric, progressista di sinistra, ha proclamato tre giorni di lutto nazionale.
S.E. Presidente de la República @GabrielBoric se dirige al país, con motivo del fallecimiento del ex Presidente Sebastián Piñera Echenique https://t.co/jX8Y6Ahse5
— Presidencia de Chile (@Presidencia_cl) February 6, 2024
Piñera era uno degli uomini più influenti del Cile. Figlio di un diplomatico, aveva un dottorato in economia ad Harvard, era considerato un oratore abile e carismatico e aveva un patrimonio stimato in più di due miliardi euro. Era considerato un politico moderato, lontano dai conservatori di estrema destra che facevano parte della dittatura militare guidata da Augusto Pinochet tra il 1973 e il 1990.
Durante il suo secondo mandato Piñera aveva dovuto gestire le grosse manifestazioni di protesta contro le diseguaglianze nel paese, cominciate nell’ottobre del 2019 con l’approvazione di una legge che aumentava il prezzo del biglietto della metropolitana di Santiago. Due anni dopo l’opposizione cilena di centrosinistra aveva presentato una mozione per chiedere il suo impeachment (cioè la rimozione dall’incarico di presidente) per via di alcune rivelazioni contenute nell’inchiesta nota come Pandora Papers.
La richiesta di “acusación constitucional” – il nome dell’impeachment in Cile – era stata presentata in seguito ad alcune irregolarità nella vendita di una società mineraria che apparteneva alla famiglia di Piñera. La vendita era avvenuta nel 2010, quando Piñera era già presidente del paese: secondo i Pandora Papers, Piñera impegnò il suo governo a non imporre restrizioni ambientali sull’area del Cile settentrionale in cui sorgeva la miniera e a non farne un parco naturale, nonostante le richieste di molte associazioni ambientaliste cilene. Il Senato aveva poi votato contro l’impeachment.
L’ufficio di Piñera ha fatto sapere che a breve verranno comunicati i dettagli dei suoi funerali. Boric ha confermato che i suoi saranno funerali di stato.