Timbuctu alle sei
Le puntate del podcast di Marino Sinibaldi diventano più lunghe e chiudono la giornata: alle 18, il lunedì, il mercoledì e il venerdì
Timbuctu è il podcast con cui lo scorso maggio Marino Sinibaldi ha cominciato la sua collaborazione col Post. Si chiama così – Timbuctu – per via di una biblioteca collettiva, e giorno dopo giorno prende dai suoi scaffali i libri che aiutano a capire le cose che succedono: Timbuctu, nelle ambizioni di chi lo fa, è infatti “un posto dove parlare del mondo, con i libri”.
Le prime 140 puntate di Timbuctu si sono occupate di come scrittori e scrittrici hanno ragionato sulla guerra in Israele e sul cinema, sui femminicidi e sull’Ucraina, sul calcio e sulla crisi dei migranti, sull’istruzione e sulla politica: o anche di come si sono occupati d’altro, ma un altro in relazione con queste storie. Offrendo punti di vista letterari diretti o laterali per guardare alla realtà e convincendoci di due cose: che sia possibile parlare del mondo con i libri e che sia bello, utile e istruttivo farlo avendo presente l’attualità. Senza allontanarsi dalle cose di cui leggiamo sui giornali ogni giorno, di cui chiacchieriamo e che commentiamo sui social.
Da lunedì 5 febbraio, per sviluppare ancora di più questa ambizione, Timbuctu si sposta. Uscirà un po’ più tardi, alle 18, per potersi occupare meglio delle cose del giorno, e per sistemarsi in quel familiare spazio di ascolto che è la fine del pomeriggio. Le puntate dureranno un po’ di più: per avere più tempo per ragionare e pensare, chi lo fa o chi lo ascolta. E infine Timbuctu, dal 5 febbraio, uscirà tre volte a settimana: il lunedì, il mercoledì e il venerdì. Sempre sul Post e su tutte le piattaforme.
Marino Sinibaldi fa il giornalista e l’autore, e lavora intorno ai libri da molti anni, ma soprattutto ha fatto e studiato radio altrettanto a lungo, dirigendo Radio 3 dopo averne curato e condotto diversi programmi, creando tra l’altro quello che si chiama Fahrenheit, tuttora in onda da 24 anni. Timbuctu è il suo primo podcast fuori dalla radio.