Ron DeSantis si è ritirato dalle primarie del Partito Repubblicano
Il governatore della Florida, inizialmente considerato il principale rivale di Trump, era in grossa difficoltà: sosterrà proprio l'ex presidente
Il governatore della Florida Ron DeSantis si è ritirato dalle primarie del Partito Repubblicano statunitense, dopo il deludente risultato alle primarie in Iowa e in previsione di un risultato ancora peggiore nel voto della settimana prossima in New Hampshire. Dopo aver annullato i suoi appuntamenti elettorali del mattino, DeSantis lo ha comunicato con un video pubblicato sui social media, nel quale ha anche annunciato che sosterrà l’ex presidente Donald Trump, di gran lunga il candidato favorito dei Repubblicani, «nonostante i nostri disaccordi».
“Success is not final, failure is not fatal: it is the courage to continue that counts.”
– Winston Churchill pic.twitter.com/ECoR8YeiMm
— Ron DeSantis (@RonDeSantis) January 21, 2024
DeSantis aveva annunciato la sua candidatura nel maggio del 2023 ed era considerato all’epoca il favorito a queste primarie: i sondaggi lo davano in vantaggio su tutti i potenziali candidati, compreso Trump, e la sua capacità di diventare per due volte governatore di uno stato popoloso e importante come la Florida suggeriva che potesse essere un ottimo candidato per il partito. Non appena è diventata ufficiale, però, la sua candidatura ha cominciato a mostrare molte fragilità, in parte legate alle qualità personali di DeSantis in un contesto nazionale e in parte alla sua riluttanza a distanziarsi dall’ex presidente Trump, che intanto lo riempiva di critiche e insulti.
Nei caucus dell’Iowa, il primo stato in cui gli elettori del partito hanno avuto la possibilità di scegliere chi candidare alle presidenziali, il governatore della Florida aveva ottenuto il 21,2 per cento dei voti contro il 51 per cento di Trump: un risultato molto deludente rispetto alle aspettative iniziali, anche perché DeSantis aveva scelto di investire moltissime risorse sull’Iowa nella speranza che un grande risultato lo lanciasse altrove.
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Nel suo messaggio su X, DeSantis ha detto che Trump «è migliore dell’attuale presidente Joe Biden. È chiaro», e ha spiegato di volergli dare il suo sostegno «perché non possiamo tornare indietro ai Repubblicani della vecchia guardia», un riferimento a Nikki Haley, ex governatrice del South Carolina e ormai unica avversaria di Donald Trump, nonché unica donna candidata alle primarie Repubblicane. Nei caucus dell’Iowa Haley ha ottenuto il 19,1 per cento dei voti, ma è messa meglio in New Hampshire, uno stato più congeniale alla sua candidatura, con i sondaggi che la danno intorno al 36 per cento (con Trump però sopra il 50).
Nel suo messaggio, DeSantis ha anche condiviso una citazione che ha attribuito a Winston Churchill: «Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale: è il coraggio di andare avanti che importa». Come era già stato osservato in passato in altre occasioni, tuttavia, il celebre ex primo ministro britannico non pronunciò mai questa frase.
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