Ousmane Sonko, il principale oppositore del presidente del Senegal, è stato escluso dalle elezioni presidenziali
Ousmane Sonko, il principale oppositore dell’attuale presidente del Senegal Macky Sall, è stato escluso dalle prossime elezioni presidenziali, che si terranno nel paese il 25 febbraio. Sabato il Consiglio Costituzionale del Senegal ha pubblicato la lista definitiva dei candidati, e Sonko non è presente. Che Sonko potesse essere escluso dalle elezioni era previsto: a inizio gennaio era infatti stato condannato in via definitiva dalla Corte Suprema del paese per aver diffamato il ministro del Turismo Mame Mbaye Niang.
Sonko ha 49 anni e nel 2019 era arrivato terzo alle elezioni presidenziali. Secondo i suoi sostenitori, soprattutto giovani senegalesi, gli arresti e le accuse nei suoi confronti sono state decise per impedirgli di partecipare alle elezioni, alle quali l’attuale presidente Macky Sall non si ricandiderà.
Il candidato dell’attuale maggioranza, composta da due partiti principali, il Partito Socialista e l’Alleanza delle Forze del Progresso, sarà il primo ministro Amadou Ba. Sall governa il Senegal dal 2012 ed è stato rieletto nel 2019: da tempo il suo governo è considerato sempre più autoritario ed è stato più volte accusato di reprimere i suoi principali avversari politici. La candidatura di Ba è in linea con la politica portata avanti da Sall. Oltre a Ba si sono candidati l’ex sindaco di Dakar Khalifa Sall e l’ex primo ministro Idrissa Seck.
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