La Roma ha esonerato José Mourinho
Dopo diversi risultati negativi nella stagione in corso, nonostante un anno e mezzo fa avesse vinto la Conference League: al suo posto è stato nominato Daniele De Rossi
La squadra di calcio maschile della Roma ha annunciato di aver esonerato l’allenatore portoghese José Mourinho. «Ringraziamo José a nome di tutti noi all’AS Roma per la passione e per l’impegno profusi sin dal suo arrivo in giallorosso», hanno detto Dan e Ryan Friedkin, proprietari della società. «Conserveremo per sempre grandi ricordi della sua gestione, ma riteniamo che, nel migliore interesse del Club, sia necessario un cambiamento immediato». Al suo posto la società ha nominato l’ex calciatore e capitano della Roma Daniele De Rossi.
Domenica la Roma aveva perso la sua settima partita della stagione su venti disputate, venendo sconfitta dal Milan a San Siro. Ormai da mesi però il gioco e i risultati della Roma erano molto peggiorati, e Mourinho veniva indicato come il principale responsabile dello scarso rendimento della squadra. La Roma è attualmente al nono posto in classifica, a 22 punti di distanza dalla capolista Inter e a 5 dal quarto posto, che potrebbe consentirle di qualificarsi per la prossima Champions League, competizione che non gioca da sei anni.
Grazie da parte di tutti noi all’AS Roma, José! #ASRoma pic.twitter.com/3uwjHlEU1f
— AS Roma (@OfficialASRoma) January 16, 2024
Mourinho era stato ingaggiato dalla Roma nel maggio del 2021, e nelle sua prima stagione aveva vinto la Conference League, la terza competizione di calcio europea per importanza. Era stata la prima finale di una coppa europea per la Roma dal 1991. La stagione successiva aveva invece raggiunto con la Roma la finale di Europa League, la seconda coppa europea più importante, persa però contro il Siviglia. Nelle prime due stagioni da allenatore della Roma aveva concluso il campionato di Serie A entrambe le volte al sesto posto.
Il rendimento di Mourinho è in calo già da qualche anno: prima di passare alla Roma aveva allenato per due stagioni la squadra di calcio inglese del Tottenham, senza però riuscire a ottenere risultati significativi. Precedentemente aveva invece allenato il Manchester United, una delle più prestigiose società della Premier League: era stato ingaggiato per aprire un ciclo vincente dopo anni difficili, e nella stagione 2017/2018 era riuscito a raggiungere il secondo posto in classifica, il miglior risultato ottenuto dalla società negli ultimi tempi. L’anno prima aveva inoltre vinto la Coppa Uefa, battendo in finale la squadra olandese dell’Ajax per 2 a 0.
In Italia Mourinho è noto soprattutto per avere allenato l’Inter, e in particolare per gli straordinari risultati della stagione 2009/10, quando vinse Serie A, Coppa Italia e Champions League, battendo in finale per 2-0 il Bayern Monaco e ottenendo il cosiddetto “triplete”.
Mourinho ha 60 anni, ed è uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio: in carriera ha vinto 26 trofei, ed è l’unico allenatore ad aver vinto tutte e tre le principali competizioni UEFA per club al momento esistenti: la Champions League (con due squadre diverse, nel 2004 con il Porto e nel 2010 con l’Inter), la Coppa UEFA/Europa League (nel 2003 con il Porto e nel 2017 con il Manchester Utd) e l’Europa Conference League (nel 2022 con la Roma).