Durante una festa di matrimonio a Pistoia è crollato il pavimento di una sala: 35 persone sono rimaste ferite

Foto di operatori sanitari intervenuti con l'ambulanza che trasportano una barella nel cortile dell'ex convento
(ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI)

Durante la festa di un matrimonio a Pistoia, in Toscana, il pavimento di una sala di un ex convento dove gli invitati stavano ballando è crollato: 35 persone sono rimaste ferite, di cui 5 in modo grave, finendo al piano inferiore dove un tempo c’era il refettorio. Tra le persone ferite c’è anche la coppia di sposi, entrambi di Firenze. Il crollo è avvenuto intorno alle 19:45 di sabato, la festa era iniziata all’ora di pranzo e non è chiaro quanti invitati di preciso ci fossero, i giornali locali scrivono tra i 100 e i 150.

«I vigili del fuoco hanno controllato tutta la struttura, tutte le persone sono state soccorse e individuate, non c’è nessun disperso» ha detto il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, che è arrivato sul luogo dell’incidente insieme alle ambulanze e ad altre forze dell’ordine. «Il cedimento di un solaio ha provocato la caduta di una sessantina di ragazzi molto giovani che stava ballando, un gruppo proveniente dal Fiorentino». Il motivo del crollo non è ancora noto.

L’ex convento è detto di Giaccherino e si trova poco fuori dalla città. Venne costruito nel Quattrocento da un ricco banchiere di Pistoia, Gabriello Panciatichi, e ci si stabilirono i frati minori (un movimento di francescani riformisti). Nei secoli successivi il convento si ampliò e divenne tra i più importanti centri religiosi della Toscana. Oggi appartiene a una società privata, la Rinascimento Srl. Dal 2015 il comune di Pistoia aveva autorizzato feste ed eventi nell’ex convento.