Macron ha completato il rinnovamento del governo francese con Stéphane Séjourné e Rachida Dati
Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato giovedì la composizione del nuovo governo francese, che come comunicato martedì sarà guidato da Gabriel Attal, nuovo primo ministro di 34 anni. Alcune delle principali novità sono costituite dall’incarico di Stéphane Séjourné come nuovo ministro degli Esteri e di Rachida Dati al ministero della Cultura. Séjourné, 38 anni, è uno dei politici più vicini al presidente: guidava sia il partito del presidente Renaissance (che in francese significa “Rinascimento”), sia il gruppo europeo Renew Europe, centrista di ispirazione liberale, il terzo più ampio nell’attuale parlamento europeo. È stato sposato con il nuovo primo ministro Attal.
Rachida Dati, 58 anni, è stata invece ministro della Giustizia fra il 2007 e il 2009 durante la presidenza di Nicolas Sarkozy ed europarlamentare fino al 2019 per il partito Repubblicano, di centrodestra: il suo inserimento nel governo è stato interpretato come una correzione in senso conservatore di Macron. La squadra di governo è composta attualmente da quindici ministri (ma altri potrebbero aggiungersi venerdì, quando verranno comunicati anche i sottosegretari): Bruno Le Maire, indicato come possibile candidato alla presidenza alla fine del mandato di Macron, è rimasto al ministero dell’Economia, Gérald Darmanin è stato confermato come ministro dell’Interno.