A New York sono stati ordinati lavori d’emergenza per stabilizzare la sinagoga sotto cui è stato scoperto un tunnel illegale
Il dipartimento dell’edilizia di New York, l’autorità cittadina responsabile di regolamentare le costruzioni, ha ordinato lavori d’emergenza per stabilizzare la storica sinagoga sotto cui giorni fa è stato scoperto un tunnel sotterraneo non autorizzato. I lavori interesseranno anche alcuni edifici adiacenti, sotto cui si trova parte del tunnel, che è lungo circa 18 metri, largo 2,5 e alto 1,5. Alcuni degli edifici sono stati fatti inoltre evacuare: la sinagoga era già stata evacuata lunedì. La sinagoga in questione, che si trova nel distretto di Brooklyn, è la sede principale del movimento ebraico chassidico (una corrente ultra-ortodossa dell’ebraismo) Chabad-Lubavitch, molto diffuso anche all’estero.
Del tunnel non si sa con certezza quasi nulla: chi l’abbia scavato, quando e con quale obiettivo. Lunedì il tentativo delle autorità di sigillarne l’entrata aveva causato alcuni scontri fra la polizia e alcuni giovani esponenti del movimento, che si erano poi conclusi con l’arresto di nove persone fra i 19 e i 22 anni, accusate di vari reati che includono danneggiamento e intralcio dell’amministrazione pubblica.
Un’ipotesi sulla ragione del tunnel è che sia stato costruito da un gruppo di giovani estremisti del movimento convinti che l’espansione della sinagoga fosse un obiettivo richiesto dal leader del movimento, Menachem Mendel Schneerson, morto nel 1994 e considerato uno dei leader ebraici più influenti del 20esimo secolo. Secondo alcuni membri radicali del movimento Schneerson sarebbe in realtà il Messia, cioè la manifestazione in forma umana di Dio: nel movimento c’è anche chi crede che Schneerson non sia in realtà mai morto.
– Leggi anche: Il misterioso tunnel scoperto sotto una sinagoga di New York