Una canzone dei Kings of Leon
Una band a conduzione familiare
Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui.
Ho scoperto che nella pagina di Wikipedia sulle classifiche di vendita americane ci sono alcune statistiche particolari divertenti, come quelle che riguardano le maggiori perdite (o guadagni) di posizione delle canzoni arrivate al primo posto.
The Smile, la band di Thom Yorke e Jonny Greenwood dei Radiohead, ha pubblicato una canzone nuova. Il disco esce il 26.
C’è anche una canzone nuova (non eccezionale, ammetto) di Waxahatchee, cantautrice americana di cui avevamo scritto qui per una delle canzoni più belle del 2020. Con lei nella canzone c’è MJ Lenderman, giovane chitarrista e cantautore che somiglia un po’a tutti quelli bravi, in cui mi ero da poco imbattuto shazammando questa in un bar di Londra.
Il Post ha raccontato un po’ di conseguenze e implicazioni della “smaterializzazione” della musica che “possediamo”.
Il film di Wim Wenders è molto bello, ed è – tra le altre cose – una celebrazione di noialtri lettori di questa newsletter che siamo felici e ci commuoviamo con le canzoni. Che sono un contributo essenziale alla riuscita del film, non le cito una per una perché vi godiate le sorprese (oppure sono qui).
Intanto oggi ha compiuto 80 anni Jimmy Page, Jimmy Page dei Led Zeppelin.
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