Twitch, Prime Video e gli Amazon MGM Studios, tre aziende di proprietà di Amazon, licenzieranno centinaia di dipendenti

Twitch, Prime Video e Amazon MGM Studios, tre aziende di proprietà di Amazon, licenzieranno centinaia dei propri dipendenti. Twitch, che assieme a YouTube è la più diffusa e conosciuta piattaforma di streaming di video in diretta al mondo, mercoledì ha confermato che licenzierà il 35 per cento dei propri dipendenti, ovvero circa 500 lavoratori. Amazon l’aveva acquistata nel 2014 per quasi un miliardo di dollari. Prime Video è un servizio di streaming on demand, mentre Amazon MGM Studios è una casa di produzione cinematografica.

La notizia dei licenziamenti a Twitch era stata annunciata inizialmente dall’agenzia di stampa Bloomberg martedì. Quelli di Prime Video e Amazon MGM Studios invece sono stati riferiti da Reuters sulla base di una nota interna delle aziende: il numero di lavoratori coinvolti non è noto con precisione, ma sarebbero «diverse centinaia».

Secondo le fonti che hanno parlato con Bloomberg, i licenziamenti a Twitch sono dovuti principalmente ai deludenti risultati finanziari della piattaforma, che lo scorso marzo aveva già licenziato altri 400 dipendenti dopo che la crescita dei suoi utenti e dei ricavi non aveva soddisfatto le aspettative della dirigenza. La nota vista da Reuters parla invece della volontà delle due aziende di «concentrarsi maggiormente sui contenuti e sui prodotti dall’impatto maggiore».

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