Da oggi in Australia è vietato esporre e commerciare simboli nazisti o legati a gruppi terroristici islamisti
Lunedì in Australia è entrata in vigore una serie di divieti sull’esposizione di simboli nazisti o associati a gruppi terroristici di matrice islamica: i divieti, annunciati a giugno e approvati a dicembre anche per via di un aumento di episodi di antisemitismo, islamofobia e violenza, irrigidiscono alcune norme già in vigore a livello federale. Sono previsti fino a 12 mesi di carcere per chi esegue pubblicamente il saluto nazista, espone simboli come la svastica o i simboli runici delle SS (il gruppo paramilitare del regime nazista), o li vende o commercia in qualsiasi forma. Tra i gruppi considerati terroristici interessati dai nuovi divieti ci sono lo Stato Islamico, Hamas e il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK).