Anche Coca-Cola ha interrotto una collaborazione con l’influencer Chiara Ferragni

(ANSA/ETTORE FERRARI)
(ANSA/ETTORE FERRARI)

La Coca-Cola ha confermato di aver interrotto una collaborazione pubblicitaria con l’imprenditrice e influencer Chiara Ferragni, che nelle ultime settimane è finita al centro di uno scandalo legato a una campagna promozionale per una linea di pandori dell’azienda dolciaria Balocco.

La notizia relativa a Coca-Cola è stata anticipata venerdì mattina da Repubblica, e confermata poi dall’azienda. Lo scorso dicembre Coca-Cola aveva ingaggiato Ferragni per girare uno spot pubblicitario che sarebbe dovuto uscire a fine gennaio, poco prima dell’inizio del Festival di Sanremo, previsto per il 6 febbraio. In seguito allo scandalo e al conseguente danno d’immagine, l’azienda ha deciso di non mandare in onda lo spot girato con l’influencer: «Abbiamo lavorato con Chiara in Italia nel 2023, anche per alcune riprese tenutesi lo scorso dicembre. Al momento non prevediamo di usare questi contenuti», ha detto Coca-Cola a Repubblica.

A fine dicembre anche Safilo, un’azienda di occhiali con sede in Veneto, aveva annunciato di aver interrotto la collaborazione con Ferragni, che era iniziata nel 2022 e prevedeva di disegnare, produrre e distribuire una linea di occhiali a marchio “Chiara Ferragni”. Safilo non ha però confermato esplicitamente un legame tra l’interruzione dell’accordo e la faccenda dei pandori Balocco.

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Il 15 dicembre scorso due società di Ferragni sono state multate insieme a Balocco per 1,4 milioni di euro dall’Antitrust, cioè l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, secondo cui nel 2022 la campagna promozionale per una linea di pandori era stata presentata in modo ingannevole: nella campagna veniva fatto credere che ciascun pandoro acquistato contribuisse a una donazione benefica per l’ospedale Regina Margherita di Torino, ma in realtà l’ammontare della donazione era già stato deciso a prescindere dalle vendite.