La Polonia ha detto che un oggetto sconosciuto, identificato come un possibile missile russo, è entrato nel suo spazio aereo
Nel pomeriggio di venerdì un oggetto aereo non ancora identificato è entrato nello spazio aereo della Polonia, rimanendoci per circa tre minuti prima di scomparire dai radar. Wieslaw Kukula, il tenente generale dell’esercito, ha detto che «tutti gli elementi» al momento disponibili suggeriscono che l’oggetto fosse un «missile russo», ma sono in corso ulteriori verifiche e accertamenti.
Secondo i sistemi radar che l’hanno individuato, il presunto missile ha attraversato lo spazio aereo polacco per circa tre minuti, percorrendo 40 chilometri, per poi uscire dall’area monitorata: non è chiaro al momento che fine abbia fatto, ma non ci sono state esplosioni né morti o feriti in Polonia. L’oggetto viaggiava nei pressi della città di Hrubieszow, vicino al confine con l’Ucraina.
Venerdì mattina la Russia ha bombardato molte città ucraine con missili e droni, compiendo uno degli attacchi più vasti e intensi da quando è iniziata la guerra, quasi due anni fa. Al momento non è chiaro se l’oggetto individuato nello spazio aereo polacco sia collegato ai bombardamenti.
A differenza dell’Ucraina, la Polonia fa parte della NATO, che nell’articolo 5 del suo trattato fondativo prevede un meccanismo di mutua difesa, per cui se uno stato membro viene attaccato gli altri sono tenuti a intervenire in sua difesa. Non significa necessariamente che ci sia un intervento di tipo militare: contrariamente a quanto spesso sostenuto, l’articolo 5 non contiene nessun automatismo in questo senso e le conseguenze di un attacco a uno stato membro dipendono comunque dalle circostanze e dalle valutazioni degli alleati.
– Leggi anche: Cosa dicono gli articoli 4 e 5 del trattato NATO