Le milizie sudanesi “Forze di supporto rapido” hanno attaccato la città di Wad Madani, aprendo un nuovo fronte nella guerra civile
Tra venerdì e sabato le Forze di supporto rapido (RSF), un gruppo paramilitare sudanese che sta combattendo una guerra civile contro l’esercito regolare del paese, hanno attaccato la città di Wad Madani. La città si trova nel centro del paese, circa 130 chilometri a sud-est della capitale Khartoum, e finora non era stata interessata dai combattimenti della guerra civile sudanese, che va avanti da mesi e ha già fatto più di 10 mila morti.
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L’esercito regolare ha risposto all’attacco delle RSF con bombardamenti aerei, e le violenze hanno già spinto migliaia di persone a fuggire: in un paio di giorni circa 14 mila persone hanno lasciato la città, secondo le Nazioni Unite. Molte di queste erano a loro volta fuggite da Khartoum, dove i combattimenti tra le RSF e l’esercito vanno avanti da aprile.