La Guardia di Finanza ha sequestrato 86 milioni di euro alla società di consegne UPS, nell’ambito di un’indagine per evasione fiscale
La Guardia di Finanza ha sequestrato 86 milioni di euro a UPS, società che si occupa della spedizione e del trasporto di pacchi, con sede negli Stati Uniti ma attiva in tutto il mondo. Il ramo italiano dell’azienda e le tre persone che si sono succedute come suoi rappresentanti legali fra il 2017 e il 2022 sono indagati dalla procura di Milano per frode fiscale.
Secondo le indagini, UPS avrebbe evaso 86 milioni di euro di IVA utilizzando lavoratori ottenuti attraverso un sistema di cooperative fittizio: formalmente i lavori venivano appaltati a UPS da queste cooperative, che con il loro sistema contrattuale evitavano di versare l’IVA e i contributi previdenziali; di fatto però erano utilizzati come dipendenti da UPS – sempre secondo l’ipotesi dell’accusa – e quindi il rapporto si configurava come somministrazione illecita di manodopera.