Almeno 23 soldati sono stati uccisi in un attacco a una caserma nel nordovest del Pakistan
Nelle prime ore di martedì più di 22 soldati sono morti e circa 25 sono stati feriti, alcuni dei quali in modo molto grave, in un attacco a una caserma delle forze di sicurezza a Daraban, nel nordovest del Pakistan. Secondo un comunicato dell’esercito, 6 uomini avrebbero cercato di entrare nella caserma, e dopo essere stati respinti avrebbero guidato un veicolo carico di esplosivi contro l’ingresso alla struttura. L’esplosione ha causato il collasso di una parte dell’edificio. I 6 uomini armati sono stati uccisi nello scontro a fuoco con le forze dell’ordine, che al momento stanno cercando nella zona altre persone che potrebbero essere state coinvolte nell’attacco.
Daraban si trova nella provincia di Khyber Pakhtunkhwa, al confine con l’Afghanistan, da tempo base di potenti gruppi terroristici. L’attacco di martedì è stato rivendicato da Tehrik-i-Jihad Pakistan (TJP), un gruppo terroristico che si ritiene essere collegato a Tehrik-i-Taliban Pakistan (TTP), cioè i talebani pakistani, alleati ma distinti dai Talebani che governano l’Afghanistan. Negli ultimi anni gli attacchi terroristici sono aumentati in Pakistan, in parte perché gruppi come il TTP possono operare abbastanza liberamente oltre il confine afghano. Il 30 gennaio un attacco in una moschea di Peshawar, capoluogo del Khyber Pakhtunkhwa, aveva ucciso 101 persone.
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