Tre persone sono morte in un incendio all’ospedale di Tivoli
Le fiamme hanno raggiunto il pronto soccorso e la terapia intensiva: tutti i pazienti sono stati evacuati
Venerdì sera intorno alle 22:30 è divampato un incendio nell’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, vicino a Roma: sono morti tre pazienti anziani. Due persone sono morte intossicate dal fumo, la terza a causa di un infarto. Oltre alle tre vittime dell’incendio, i vigili del fuoco hanno estratto il corpo di una persona già morta, che era tenuto nella camera mortuaria.
Da una prima ricostruzione le fiamme si sarebbero sviluppate dal secondo piano interrato, forse per lo scoppio di una caldaia, e in pochi minuti avrebbero raggiunto il pronto soccorso e la terapia intensiva. Una volta scattato l’allarme antincendio, il personale ha iniziato l’evacuazione: diversi pazienti tuttavia sono rimasti bloccati al secondo piano, nel reparto di medicina trasfusionale e nella terapia intensiva neonatale, al quinto piano. Sono stati liberati grazie all’intervento dei vigili del fuoco. Due delle vittime erano ricoverate nel reparto di medicina interna.
In totale sono stati evacuati circa 200 pazienti. I bambini sono stati portati nella palazzina del centro unico prenotazioni, una trentina di pazienti è stata portata in reparti dell’ospedale non raggiunti dal fumo, mentre altre 150 persone sono state accolte temporaneamente in una palestra in attesa del trasferimento in altri ospedali di Roma. Le fiamme sono state spente nella notte.