Taylor Swift è la persona dell’anno di Time
Per il suo annuale riconoscimento la rivista statunitense ha scelto la cantante americana: lo scorso anno era andato al presidente ucraino Zelensky
La rivista statunitense Time ha scelto come persona dell’anno la cantante americana Taylor Swift. Swift ha 33 anni è nata negli Stati Uniti e nell’ultimo anno ha ottenuto un enorme successo in tutto il mondo con il suo “Eras Tour”, lo spettacolo lungo più di tre ore in cui ripercorre più di dieci anni di carriera.
«I risultati di Swift come artista, dal punto di vista culturale, critico e commerciale, sono così grandi che raccontarli sembra quasi fuori luogo. Come popstar, siede in una compagnia esclusiva, insieme a Elvis Presley, Michael Jackson e Madonna; come cantautrice, è stata paragonata a Bob Dylan, Paul McCartney e Joni Mitchell. Come donna d’affari, ha costruito un impero, secondo alcune stime di oltre 1 miliardo di dollari. E come celebrità – che per il fatto di essere una donna viene messa sotto esame per tutto, dalle persone che frequenta a ciò che indossa – ha attirato un’attenzione costante e sa come usarla. […] Ma quest’anno, qualcosa è cambiato. Discutere di ciò che faceva è sembrato come discutere di politica o del meteo, un linguaggio così comune che non aveva bisogno di contesto. È diventata il personaggio principale del mondo», ha scritto il giornalista Sam Lansky su Time.
Il premio di Persona dell’anno – che fino al 1999 era chiamato Uomo dell’anno, ma a un certo punto lo si vide come riduttivo, oltre che discriminatorio – viene attribuito ogni anno dal settimanale statunitense Time a una persona, un gruppo, un’idea o un oggetto che «nel bene e nel male ha influenzato di più gli eventi di quell’anno». Per tutto il Novecento è stata un’efficace idea di comunicazione promozionale per Time, che invece in questo secolo ha perso molta della sua centralità e autorevolezza. Non è un riconoscimento a un lavoro svolto ma lo è soltanto della rilevanza che ha avuto quel personaggio nel corso dell’anno. Nel 2016 per esempio era stato scelto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, l’anno prima tra i finalisti c’era anche Abu Bakr al Baghdadi, il capo dello Stato Islamico, arrivato dietro alla cancelliera tedesca Angela Merkel: e in passato erano stati scelti sia Stalin che Hitler. Lo scorso anno era stato assegnato al presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Taylor Swift (@taylorswift13) is TIME's 2023 Person of the Year https://t.co/oyjR55azCZ pic.twitter.com/m2qbIbd5TX
— TIME (@TIME) December 6, 2023
Quest’anno con l’uscita del suo ultimo album Speak Now (Taylor’s Version) – una reinterpretazione di uno dei suoi primi dischi – Swift è diventata la cantante donna ad aver raggiunto più volte il primo posto della Billboard Hot 100, la più importante classifica dell’industria musicale statunitense, basata sul numero di vendite e riproduzioni in streaming e in radio di un album, battendo Barbra Streisand. Ci sono solo due altri musicisti che hanno fatto meglio di Swift, i cui dischi sono finiti al primo posto della classifica 12 volte: Jay-Z (14) e i Beatles (19).
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A chi non abbia prestato particolare attenzione a Swift negli ultimi anni, questo successo può sembrare inspiegabile. Per la maggior parte della propria carriera Swift rappresentava il classico esempio di cantante pop frivola che piace alle ragazze giovani.
Negli ultimi anni la sua reputazione presso il pubblico generalista è però cambiata per varie ragioni. Il primo motivo è che durante la pandemia ha pubblicato due album dai suoni meno commerciali, folklore ed evermore, che sono stati apprezzati dalla critica musicale americana, perlomeno quella sempre più maggioritaria che tende a celebrare e rivalutare i cantanti che registrano grandi successi di vendite.
Time Magazine: We’d like to name you Person of the Yea-
Me: Can I bring my cat. https://t.co/SOhkYKSTwG
— Taylor Swift (@taylorswift13) December 6, 2023
Swift si è inoltre impegnata in alcune iniziative progressiste, dopo anni in cui aveva mantenuto una certa ambiguità sul suo orientamento politico, e da un paio di anni ha intrapreso un processo di re-incisione dei propri primi album nel contesto di una faida con un grosso produttore discografico per riacquisirne i diritti, cosa che le ha fatto guadagnare molta simpatia. A tutto questo si aggiunge un nuovo seguito di fan giovani, che l’hanno scoperta da poco e non subiscono l’influenza di anni di gossip incentrati sulla sua vita sentimentale che in passato ne hanno danneggiato l’immagine. Infine e più in generale, c’entra il fatto che Swift si è storicamente dimostrata molto capace di creare un rapporto stretto con i suoi fan, vecchi o nuovi che siano.
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