Fabrizio Corona è stato condannato in primo grado a sette mesi di carcere per danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale

Milano, Udienza al tribunale di sorveglianza per Fabrizio Corona
(Stefano Porta/ LaPresse)

Fabrizio Corona è stato condannato in primo grado a sette mesi di carcere per danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. I fatti risalgono al marzo del 2021, quando il popolare e controverso “re del gossip” aveva protestato in maniera violenta contro la decisione del tribunale di Sorveglianza di farlo rientrare in carcere, mentre stava scontando varie pene in un istituto di riabilitazione: in quell’occasione Corona aveva inveito contro gli agenti della questura, ferendosi a un braccio, e aveva spaccato a calci un vetro dell’ambulanza che era andato a prenderlo sotto casa. Il tribunale di Milano lo ha invece assolto dalle accuse di oltraggio a pubblico ufficiale «perché il fatto non costituisce reato», così come dal tentativo di evasione dal reparto psichiatrico dell’ospedale in cui era stato ricoverato in seguito. Il suo avvocato ha detto che farà ricorso.

In totale Corona ha scontato circa dieci anni di carcere dal 2013 al 2023 per condanne relative a estorsione o tentativi di estorsione, uso di banconote false, corruzione, bancarotta fraudolenta ed evasione fiscale. Attualmente è indagato con l’accusa di aver diffamato i calciatori Stephan El Shaarawy e Nicolò Casale di presunte scommesse illecite.

– Leggi anche: Come Fabrizio Corona è diventato Fabrizio Corona