Gli abitanti di alcuni villaggi nel nordovest della Nigeria dicono che decine di persone sono state rapite in un attacco armato
Gli abitanti di alcuni villaggi nel nordovest della Nigeria, nello stato del Zamfara, dicono che venerdì decine di persone sono state rapite in un attacco armato. Lo hanno raccontato a Reuters, a BBC e a diversi giornali locali. Al momento non ci sono informazioni ufficiali su questo presunto attacco.
I rapimenti con richiesta di riscatto sono diventati molto frequenti in diverse aree della Nigeria. Stando ai racconti dei residenti, decine di uomini armati a bordo di motociclette, sembra appartenenti a una banda criminale, hanno attaccato quattro piccoli centri (Mutunji, Kwanar-Dutse, Sabon-Garin Mahuta e Unguwar Kawo). Gli uomini hanno chiesto migliaia di euro come indennizzo sostenendo che alcuni loro membri fossero stati uccisi dall’esercito nigeriano. Subito dopo la richiesta gli uomini avrebbero prelevato decine di persone, per lo più donne e minori (fra le 100 e le 150, secondo le ricostruzioni).
L’area di Maru, dove sono avvenuti i fatti, è particolarmente soggetta a problemi di sicurezza, con una presenza dello stato spesso insufficiente, ma in ampie aree della Nigeria ci sono condizioni simili: gruppi islamisti radicali sono molto attivi nel nordest, mentre nella zona del delta del Niger è presente un fronte indipendentista armato.