Sabato sera Hamas ha liberato altri 17 ostaggi
Dopo una giornata molto tesa e diversi rinvii: Israele ha rilasciato in cambio 39 detenuti palestinesi
Sabato sera il gruppo radicale palestinese Hamas ha liberato altri 17 ostaggi che aveva rapito e portato nella Striscia di Gaza durante l’attacco in territorio israeliano del 7 ottobre. In cambio Israele nella serata di sabato ha rilasciato 39 palestinesi detenuti nelle carceri israeliane. È il secondo scambio fra ostaggi e detenuti fra Israele e Hamas dopo quello di venerdì. Gli scambi avvengono nell’ambito della tregua in corso in questi giorni, la prima dall’inizio della guerra.
Dei 17 ostaggi rilasciati, 13 sono israeliani e 4 sono thailandesi. Dei 13 israeliani, 12 erano stati rapiti dal kibbutz di Be’eri, uno dei più colpiti nell’attacco del 7 ottobre. Una degli ostaggi era invece stata rapita durante il rave Supernova, che Hamas aveva attaccato uccidendo più di duecento partecipanti.
Anche questo rilascio di ostaggi, come quello di venerdì, è stato mediato dalla Croce rossa internazionale, che sabato sera ha preso in consegna gli ostaggi da Hamas all’interno della Striscia di Gaza e li ha portati in Egitto a bordo di alcuni furgoni attraverso il varco di Rafah. Poco dopo le autorità israeliane li hanno trasferiti su un furgone e fatti entrare in Israele attraverso il varco di Kerem Shalom, non lontano da quello di Rafah.
IDF footage shows the moment the released hostages entered Israeli territory a short while ago pic.twitter.com/xrT9RcE6uJ
— Emanuel (Mannie) Fabian (@manniefabian) November 25, 2023
Le condizioni di salute degli ostaggi non sono ancora state rese note. La loro liberazione sarebbe dovuta avvenire sabato pomeriggio, ma quando tutto sembrava pronto Hamas aveva sospeso le operazioni accusando Israele di avere violato i termini negoziati per lo scambio fra ostaggi e detenuti palestinesi. Alcune ore dopo il presidente statunitense Joe Biden aveva telefonato all’emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al Thani, per cercare di sbloccare la liberazione degli ostaggi (il Qatar in questi giorni sta facendo da intermediario fra Israele e Hamas). Non è chiaro se la telefonata di Biden sia stata decisiva: poco dopo comunque Hamas ha cambiato posizione e liberato 17 ostaggi.
Emily Hand reunited with her father after 50 days of captivity in #Gaza pic.twitter.com/YkY2grF1sW
— Michael A. Horowitz (@michaelh992) November 26, 2023
Nella serata di sabato sono arrivati in Cisgiordania i 39 detenuti palestinesi liberati da Israele: sono 24 donne e 15 minori. La maggior parte erano detenuti in attesa di processo nelle carceri israeliane, alcune donne scontavano pene per il presunto coinvolgimento in un accoltellamento (Nourhan Awad) o in un fallito attentato con un’autobomba (Israa Jaabis).
Il rilascio di ostaggi e detenuti dovrebbe proseguire regolarmente domenica. Secondo quanto dichiarato da un portavoce di Hamas una delle questioni centrali che avevano bloccato temporaneamente l’attuazione dell’accordo era relativa ai camion di aiuti destinati al nord di Gaza, arrivati in numero giudicato insufficiente. La mediazione di Qatar ed Egitto ha sbloccato sabato sera la situazione e dovrebbe garantire il proseguimento della tregua. Questa è stata fissata in quattro giorni, ma esiste una possibilità di estenderla, nel caso Hamas acconsentisse a liberare almeno 10 ostaggi per ogni giorno supplementare.