L’esercito israeliano ha arrestato il direttore dell’ospedale al Shifa di Gaza

Giovedì pomeriggio l’esercito israeliano ha detto di aver arrestato Muhammad Abu Salmiya, direttore dell’ospedale al Shifa, il più grande della città di Gaza. L’esercito ha motivato l’arresto sostenendo che durante la sua direzione la struttura fosse stata usata da Hamas per nascondere sotto terra una propria base operativa. Nelle scorse settimane l’ospedale era stato a lungo assediato dall’esercito israeliano, che era entrato nella struttura il 15 novembre.

Giovedì mattina la notizia dell’arresto era stata anticipata a diversi giornali da alcuni medici dell’ospedale, che avevano raccontato come Abu Salmiya fosse stato arrestato mentre si spostava su un convoglio che trasportava feriti verso il sud della Striscia. Ancora prima della conferma dell’esercito israeliano, il ministero della Salute di Gaza – controllato dal gruppo radicale palestinese Hamas – aveva risposto alla notizia dicendo che avrebbe smesso di collaborare con gli operatori dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che in queste settimane si stanno occupando dell’evacuazione dei feriti dalla Striscia.

Il ministero della Salute di Gaza aveva definito l’arresto di Abu Salmiya «un atto spregevole» e una violazione delle «convenzioni internazionali che garantiscono che non ci siano attacchi contro il personale medico», e ha detto che riprenderà a collaborare con l’OMS solo quando riceverà un rapporto sull’arresto.

– Leggi anche: Cosa è stato trovato finora, e cosa no, nell’ospedale di al Shifa