La polizia britannica ha arrestato un uomo per la morte del giocatore di hockey Adam Johnson
La polizia del South Yorkshire, nel Regno Unito, ha comunicato martedì di aver arrestato una persona accusata di omicidio colposo per la morte del giocatore di hockey su ghiaccio Adam Johnson. Il 28 ottobre Johnson aveva riportato un profondo taglio al collo durante uno scontro di gioco nella partita fra Nottingham Panthers e Sheffield Steelers. Da subito era apparso che lo scontro con Matt Petgrave, di fronte a 8mila spettatori e molto cruento, aveva avuto conseguenze gravi: i tentativi di prestare a Johnson le prime cure sul campo non avevano dato esito e il giocatore era stato dichiarato morto poco tempo dopo in ospedale. Gli esami avevano confermato che la causa della morte era stata il taglio al collo, provocato dalla lama del pattino dell’avversario.
Johnson aveva 29 anni ed era statunitense, del Minnesota: in passato aveva giocato brevemente anche nella lega professionistica nordamericana di hockey, la NHL, con i Pittsburgh Penguins. Poi aveva giocato in Svezia, Germania, nelle leghe minori statunitensi e da agosto nei Nottingham Panthers. La polizia non ha comunicato ufficialmente l’identità dell’uomo arrestato per omicidio colposo, che resta “in stato di custodia”.