Due persone sono state uccise a Panama durante una protesta contro le estrazioni minerarie
Martedì un uomo ha ucciso con colpi d’arma da fuoco due persone che stavano partecipando a una protesta contro le estrazioni minerarie. I manifestanti stavano bloccando un tratto dell’autostrada panamericana, circa 50 chilometri a sud della città di Panama, la capitale del paese. In un video diffuso sui social si vede un uomo con una pistola in mano che discute con i manifestanti e dopo qualche minuto spara a due di loro. L’uomo è stato arrestato dalla polizia, che non ha diffuso informazioni sulla sua identità.
Da settimane a Panama sono in corso forti proteste contro un nuovo permesso concesso a Minera Panama, un’azienda sussidiaria della società canadese First Quantum Minerals, per riprendere l’estrazione del rame in una miniera circondata dalla foresta pluviale. Il permesso sarà valido per vent’anni, prorogabili di altri venti. I manifestanti sostengono che la riapertura della miniera danneggerà l’ambiente circostante, causando anche la contaminazione delle acque. Il governo panamense ha detto però che il permesso creerà migliaia di nuovi posti di lavoro.
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