Il Sudafrica ha vinto la Coppa del Mondo di rugby
Nella finale di Parigi ha battuto la Nuova Zelanda di un solo punto, diventando così la nazionale più titolata al mondo
Il Sudafrica ha vinto la Coppa del Mondo di rugby per la quarta volta nella sua storia battendo 12-11 la Nuova Zelanda nella finale giocata sabato sera allo Stade de France di Parigi. Con quattro titoli mondiali, gli ultimi due dei quali consecutivi, ora il Sudafrica è la nazionale più titolata del rugby, avendo superato proprio gli All Blacks e i loro tre titoli mondiali.
Era la finale tre le due migliori nazionali del ranking, peraltro legate da una storica rivalità. Per la Nuova Zelanda è andato un po’ tutto storto, a partire dalla pioggia che ha penalizzato in partenza il suo gioco più tecnico. A inizio partita è rimasta subito con un giocatore in meno per dieci minuti, e verso la fine del primo tempo il suo capitano Sam Cane è stato espulso per un placcaggio pericoloso. Il Sudafrica ha quindi potuto gestire la partita e ha segnato tutti i suoi punti nel primo tempo con i calci piazzati di Handré Pollard.
Nel secondo tempo, anche se in inferiorità numerica, gli All Blacks sono riusciti a reagire e a mettere pressione al Sudafrica segnando una meta con Beauden Barrett. La trasformazione sbagliata da Richie Mo’unga non ha però permesso il sorpasso nel risultato, così come il successivo errore di Jordie Barrett su calcio di punizione.
Per gli All Blacks la sconfitta segna la fine di un’epoca. Dopo questa finale gran parte dello staff tecnico, a partire dall’allenatore Ian Foster, lascerà la Nazionale dopo quasi vent’anni di servizio. Lasceranno anche molti giocatori protagonisti delle vittorie ottenute nell’ultimo decennio, tra cui Aaron Smith, Sam Whitelock e Brodie Retallick.
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