È stato bombardato un ospedale a Gaza, potrebbero esserci centinaia di morti
Non è ancora chiaro chi sia il responsabile: Israele dice che è stato il Jihad Islamico, gruppo radicale della Striscia, Hamas dice che è stato Israele
Martedì sera un bombardamento ha colpito l’ospedale al Ahli, nella città di Gaza: non è ancora chiaro quante persone siano state uccise, né chi sia il responsabile dell’attacco. Hamas, che governa la Striscia di Gaza, ha accusato Israele del bombardamento, che ha invece accusato il Jihad Islamico, gruppo radicale della Striscia che tra le altre cose aveva partecipato insieme ad Hamas agli attacchi in Israele del 7 ottobre. Il ministero della Salute della Striscia (cioè Hamas) ha parlato di 500 persone uccise, ma per ora qualsiasi numero sui morti deve essere preso con cautela.
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Intanto per tutto martedì gli aiuti umanitari sono rimasti bloccati dal lato egiziano del varco di Rafah, l’unico passaggio via terra attivo tra la Striscia di Gaza e l’Egitto, dove si è ormai creata una grossa fila di camion che non possono passare. Domani, mercoledì 18 ottobre, è prevista una visita del presidente statunitense Joe Biden a Tel Aviv: non è chiaro se la visita di Biden condizionerà in qualche maniera la decisione di Israele su quando e se iniziare l’invasione della Striscia, o se il bombardamento di martedì contro l’ospedale di Gaza condizionerà la visita di Biden. Se nei giorni scorsi vi siete persi qualche pezzo, qui trovate molte informazioni e una raccolta degli articoli più di contesto pubblicati dal Post.