In Ucraina è ripresa l’offensiva russa
Da cinque giorni i russi stanno assediando Avdiivka, una città vicina a Donetsk che ha un'importanza strategica e simbolica
In Ucraina è in corso un’offensiva dell’esercito russo contro la città di Avdiivka, nell’est del paese, da cinque giorni. Avdiivka dista circa 20 chilometri da Donetsk, capoluogo dell’omonima regione, e dal 2014 si trova sulla linea del fronte dei territori orientali gestiti dai separatisti appoggiati dalla Russia e poi annessi al paese con i referendum farsa di un anno fa: la città è un centro industriale e ha un’importanza strategica perché è una via di accesso a Donetsk, ma anche simbolica perché da molti anni rappresenta un simbolo della resistenza ucraina all’invasione russa. Se la Russia dovesse conquistarla riuscirebbe a far avanzare la linea del fronte dei combattimenti a proprio vantaggio, avvicinandosi a città più grandi come Pokrovsk e Kostiantynivka.
Avdiivka. We are holding our ground. It is Ukrainian courage and unity that will determine how this war will end. We must all remember this.
Photo: Oleg Palchyk pic.twitter.com/X1vV9CMUAW
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) October 12, 2023
L’assedio ad Adviivka è il più significativo attacco russo dopo mesi in cui l’Ucraina ha portato avanti la sua controffensiva nel sud del paese e nella zona di Bakhmut, che si trova più a nord. La città è stata colpita con bombardamenti che hanno distrutto molti edifici residenziali e attacchi di terra. Vitaliy Barabash, capo dell’amministrazione militare locale, ha detto alla televisione ucraina che i russi hanno «sostanziali riserve di truppe e attrezzature» e «sparano usando tutto quello che hanno». Barabash ha aggiunto che i russi stanno cercando di circondare Adviivka per isolarla: attualmente ci sono avamposti russi a nord, est e sud della città. Tra gli edifici coinvolti nei combattimenti c’è anche l’ospedale. Venerdì un civile è stato ucciso e molti altri feriti.
Durante un incontro del Consiglio di sicurezza dell’ONU l’ambasciatore russo alle Nazioni Unite Vasily Nebenzya ha detto che «le truppe russe sono passate al combattimento attivo praticamente su tutta la linea del fronte da diversi giorni ormai» e che per questo la controffensiva ucraina «può considerarsi terminata».
Avdiivka comunque non è un obiettivo semplice da conquistare, perché essendo molto vicina al Donbass è protetta da una serie di fortificazioni militari da anni. La grande fabbrica di carbone della città è stata trasformata in una fortezza protetta da trincee e bunker ed è usata come base dai soldati ucraini. L’esercito ucraino sta rispondendo all’attacco russo anche con bombardamenti aerei e da terra. Il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale statunitense John Kirby ha detto di essere fiducioso del fatto che le forze ucraine saranno in grado di respingere l’attacco russo.
Secondo l’Institute for the Study of War (ISW), rispettato centro studi americano, circondare completamente Avdiivka richiederebbe ai russi un maggiore dispiegamento di forze rispetto a quello attuale.
Oltre ad Avdiivka i russi stanno attaccando anche a Kupiansk, nella regione di Kharkiv, e altri combattimenti sono proseguiti in altre zone del paese. Venerdì l’esercito ucraino ha detto di aver fatto saltare in aria una linea ferroviaria che si trova nei territori occupati dai russi nel sud e di aver attaccato una nave russa nel mar Nero.