Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo hanno lasciato il ritiro della Nazionale di calcio dopo un colloquio con la polizia nel contesto di un’inchiesta sulle scommesse illecite
Giovedì sera la polizia di Torino ha raggiunto il Centro Tecnico della FIGC di Coverciano per interrogare i calciatori Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali. La procura di Torino sta indagando su un presunto giro di scommesse illegali su piattaforme online, e nei giorni scorsi aveva già interrogato il calciatore della Juventus Nicolò Fagioli e il fotografo Fabrizio Corona, quest’ultimo come «persona informata dei fatti».
Zaniolo e Tonali sono stati accompagnati all’interrogatorio delle forze dell’ordine dal capo delegazione della Nazionale, Gianluigi Buffon, e dopo il colloquio hanno lasciato il ritiro di Coverciano, il che vuol dire che non giocheranno le prossime partite contro Malta e Inghilterra. La Federcalcio ha detto in una nota che, alla luce del fatto che la procura di Torino ha notificato atti di indagine a Tonali e Zaniolo, «a prescindere dalla natura degli atti, ritenendo che in tale situazione i due calciatori non siano nella necessaria condizione per affrontare gli impegni in programma nei prossimi giorni, la Federazione ha deciso di consentire il loro rientro presso i propri club, anche a tutela degli stessi».