Il terremoto in Afghanistan ha causato centinaia di morti
Molte aree nella parte occidentale del paese sono isolate e le ricerche tra le macerie proseguiranno per giorni
Il terremoto di magnitudo 6.3 di sabato mattina nella provincia di Herat, nella parte occidentale dell’Afghanistan, ha causato danni ingenti e la morte di centinaia (o migliaia) di persone, secondo le diverse stime diffuse finora. La scossa principale seguita da alcuni terremoti meno energetici nelle ore successive ha interessato zone difficili da raggiungere e con le quali mettersi in contatto, rendendo più complessa la raccolta di informazioni su morti, feriti e danni. Il governo talebano ha detto che ci potrebbero essere migliaia di morti, ma le verifiche sono ancora in corso e probabilmente saranno necessari giorni prima di avere calcoli più affidabili.
Domenica sera il portavoce dei talebani Zabihullah Mojahid ha detto che le persone morte finora sono più di 2,400. Anche Abdul Wahid Rayan, portavoce del Ministero dell’Informazione e della Cultura, ha detto che secondo le stime del governo talebano ci sono ormai più di 2mila morti e più di 9mila feriti, circa 1.300 case sono state distrutte o danneggiate e centinaia di persone sono ancora intrappolate sotto le macerie. Le stime sono comunque provvisorie, e si teme che il bilancio possa aumentare ulteriormente.
Il portavoce dell’autorità per le catastrofi Mohammad Abdullah Jan ha detto che, oltre ad aver causato molti danni a Herat, il terremoto ha riguardato in particolare quattro villaggi nel distretto di Zinda Jan, pochi chilometri a ovest della città. Diverse ambulanze dell’Organizzazione mondiale della sanità in Afghanistan sono state inviate nel distretto per portare le persone ferite in ospedale, ma secondo diversi testimoni le macerie dei palazzi distrutti hanno bloccato alcune strade e stanno ostacolando i soccorsi.
A causa della mancanza di connessione telefonica e internet non ci sono molti video o foto, ma quei pochi che stanno circolando mostrano moltissime persone in strada nella città di Herat. Secondo i dati della Banca Mondiale del 2019, nella provincia vivono circa 1,9 milioni di persone.
#Afghanistan has just been hit by a devastating earthquake, second one in two months, killing and injuring hundreds of people.
Our thoughts are with the families who have lost their loved ones and homes across the Western region. pic.twitter.com/zi9gsx2dSC
— World Food Programme in Afghanistan (@WFP_Afghanistan) October 8, 2023
L’Afghanistan è spesso interessato da terremoti, soprattutto nella catena montuosa dell’Hindu Kush, che si trova vicino alla giunzione delle placche tettoniche eurasiatica e indiana. A giugno del 2022 un terremoto di magnitudo 5.9 aveva colpito la provincia orientale di Paktika e aveva causato la morte di almeno mille persone, ferendone circa 1.500.