Due calciatori del Legia Varsavia sono stati arrestati nei Paesi Bassi dopo la partita di Conference League contro l’AZ Alkmaar
Josué Pesqueira e Radovan Pankov, calciatori della squadra polacca del Legia Varsavia, sono stati arrestati nei Paesi Bassi dopo la partita di UEFA Conference League giocata giovedì sera dalla loro squadra contro l’AZ Alkmaar. Pesqueira e Pankov, di nazionalità portoghese e serba, sono stati arrestati per aggressione nei disordini che hanno coinvolto la squadra e gli agenti di polizia in servizio allo stadio di Alkmaar: risultano ancora detenuti nei Paesi Bassi, mentre il resto della squadra è tornato in Polonia.
Della vicenda si sta interessando anche il governo polacco: venerdì il primo ministro Mateusz Morawiecki ha chiesto chiarimenti alle autorità olandesi, anche per quanto riguarda gli scontri avvenuti tra tifosi polacchi e polizia agli ingressi dello stadio prima della partita. I dirigenti del Legia Varsavia denunciano inoltre di aver subito violenze da parte della polizia olandese, come dimostrerebbero alcuni filmati pubblicati online nelle ultime ore.
Tutaj moment agresywnego ataku holenderskiej policji na Prezesa @LegiaWarszawa D.Mioduskiego !!! Absolutny skandal. Została naruszona także nietykalność cielesna kilku zawodników i członków sztabu zarówno przez ochronę jak i policję. Sytuacja bez precedensu. pic.twitter.com/qIceazjxWu
— Jarek Jankowski (@JJ1916JJ) October 5, 2023