Antonio Panzeri, arrestato a dicembre per il suo coinvolgimento nel cosiddetto “Qatargate”, ha avuto la libertà condizionale
La procura federale belga ha fatto sapere di aver concesso all’ex europarlamentare italiano Antonio Panzeri la libertà condizionale: Panzeri era stato arrestato a dicembre per il suo coinvolgimento nel grosso scandalo di corruzione al Parlamento Europeo (il cosiddetto “Qatargate”) e da aprile era agli arresti domiciliari. Con la libertà condizionale non sarà più ai domiciliari, ma non potrà lasciare il Belgio né avere rapporti con gli altri indagati.
Panzeri era stato arrestato con l’accusa di essere la figura di riferimento di un’ampia rete di corruzione da parte del Qatar (il piccolo e ricchissimo paese del Medio Oriente dove si sono svolti gli ultimi Mondiali di calcio), che coinvolgeva anche altri esponenti politici, italiani e non. A febbraio aveva ammesso il proprio coinvolgimento nel caso e firmato un accordo per collaborare con la procura belga in cambio di uno sconto di pena, un anno invece di cinque.
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