In Arabia Saudita una ragazza è stata condannata a 18 anni di prigione per alcuni tweet
In Arabia Saudita una studentessa è stata condannata a 18 anni di prigione per alcuni tweet che esprimevano supporto per i prigionieri politici del paese scritti quando aveva 17 anni. Ad agosto un uomo era stato condannato a morte per un’accusa simile, e l’anno scorso una donna aveva ricevuto una condanna a 34 anni di carcere.
Il principe ereditario Mohammed bin Salman, di fatto leader del paese, si è detto rammaricato della sentenza, attribuendola a «cattive leggi» che non può cambiare. Gruppi per i diritti umani sauditi hanno fatto però notare che le condanne si basano su alcune leggi entrate in vigore dopo che Mohammed bin Salman ottenne la carica di principe ereditario, nel 2017, quando era già al governo del paese da due anni.
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