La Corte di giustizia dell’Unione Europea dice che la Francia non può respingere immediatamente i migranti alla frontiera
Giovedì la Corte di giustizia dell’Unione Europea ha pubblicato una sentenza in cui dice che la Francia deve rispettare le regole sui rimpatri e non può respingere immediatamente i migranti che cercano di entrare nel paese attraverso le frontiere con i paesi vicini, come l’Italia. Secondo la Corte – che ha accolto un ricorso di alcune associazioni che si erano appellate al Consiglio di Stato francese, che a sua volta aveva chiesto un parere alla Corte di giustizia dell’Unione Europea – i migranti che arrivano in Francia passando illegalmente per le frontiere con paesi confinanti che fanno parte dell’Unione Europea non possono essere respinti subito, ma devono poter «beneficiare di un certo termine per lasciare volontariamente il territorio. L’allontanamento forzato avviene solo in ultima istanza».