Fabio Ciciliano è stato nominato commissario straordinario per fronteggiare le situazioni di degrado, vulnerabilità sociale e disagio giovanile nel territorio del Comune di Caivano
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano ha confermato la nomina di Fabio Ciciliano, dirigente medico della Polizia di Stato, nel ruolo di commissario straordinario di governo per fronteggiare le situazioni di degrado, vulnerabilità sociale e disagio giovanile nel territorio del Comune di Caivano. Il suo ruolo sarà quello di «predisporre e attuare un piano straordinario di interventi per la riqualificazione, la ricostruzione sociale e la rinascita del territorio».
La nomina del commissario straordinario era prevista nel “decreto Caivano”, approvato dal Consiglio dei ministri il 7 settembre. Ciciliano avrà il compito di adottare entro 15 giorni un piano straordinario d’interventi infrastrutturali e di riqualificazione del territorio comunale che includa degli specifici interventi urgenti di ripristino del centro sportivo ex Delphinia, una struttura abbandonata da anni e diventata «una discarica a cielo aperto», con un intervento che dovrebbe costare circa 10 milioni di euro.
Di Caivano, un comune nella città metropolitana di Napoli, si parla da fine agosto a livello nazionale per via di un caso di stupro avvenuto lo scorso luglio ai danni di due ragazzine di 10 e 12 anni e scoperto soltanto di recente. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è impegnata ufficialmente a migliorare le condizioni di Caivano, promettendo che il territorio sarà «radicalmente bonificato» e dotato di tutti i servizi che oggi mancano.
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