È morto Franco Migliacci
Scrisse i testi di moltissime canzoni famose, tra cui soprattutto “Nel blu dipinto di blu”: aveva 92 anni
È morto a 92 anni Franco Migliacci, noto per essere stato l’autore dei testi di numerosissime famose canzoni tra cui soprattutto “Nel blu dipinto di blu”, scritta insieme a Domenico Modugno, che vinse il Festival di Sanremo del 1958 e divenne una delle canzoni italiane più famose al mondo (spesso chiamata anche “Volare”, dal ritornello).
Migliacci nacque a Mantova e si trasferì da giovane a Roma per provare a lavorare nel cinema, facendo la comparsa o partecipando a piccole parti in vari film. L’attività di autore di canzoni iniziò proprio con “Nel blu dipinto di blu”, sulla cui storia ci sono varie versioni: Migliacci sostenne spesso che il testo gli venne in mente dopo un incubo notturno osservando una riproduzione del quadro Le coq rouge dans la nuit di Marc Chagall appesa a una parete della sua casa, mentre Modugno disse che l’idea gli era venuta guardando il cielo di Roma una mattina.
Negli anni seguenti Migliacci collaborò con molti artisti, tra cui Mina, Milva, Patty Pravo, Fred Bongusto e Gianni Morandi. Per quest’ultimo scrisse “Andavo a cento all’ora”, “Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte”, “In ginocchio da te” e “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones”. Negli anni Settanta scrisse “Il cuore è uno zingaro” e “Ma che freddo fa” per Nada, e “Che sarà”, che fu cantata al Festival di Sanremo del 1971 da José Feliciano in abbinamento con i Ricchi e Poveri. Scrisse anche i testi delle sigle di diversi famosi cartoni animati, tra cui Heidi, Le nuove avventure di Lupin III e Mazinga.