La Russia espellerà due funzionari dell’ambasciata statunitense accusati di aver collaborato con una presunta spia russa
Giovedì il ministero degli Esteri russo ha detto di aver ordinato l’espulsione di due funzionari dell’ambasciata statunitense a Mosca, Jeffrey Sillin e David Bernstein, accusati di aver collaborato con un uomo russo, Robert Shonov, che nelle scorse settimane era stato arrestato e incriminato con l’accusa di aver svolto attività di spionaggio per conto degli Stati Uniti. Shonov aveva lavorato al consolato statunitense di Vladivostok per più di 25 anni, fino al 2021. Era stato arrestato ad agosto con l’accusa di aver raccolto informazioni riservate sull’invasione russa dell’Ucraina e di averle trasmesse ai due diplomatici statunitensi. Gli Stati Uniti hanno respinto tutte le accuse e le hanno definite «totalmente senza fondamento».