La Germania ha smesso di accogliere volontariamente richiedenti asilo provenienti dall’Italia, dice il quotidiano tedesco Die Welt
Secondo il quotidiano tedesco Die Welt il governo tedesco avrebbe annunciato la sospensione delle procedure di ricollocamento in Germania dei migranti richiedenti asilo presenti in Italia: le procedure fanno parte del cosiddetto “meccanismo volontario di solidarietà”, e secondo quanto stabilito dall’ultimo accordo europeo sui migranti, dello scorso giugno, prevedrebbero il ricollocamento in altri stati europei di 10mila migranti arrivati in Italia ogni anno (in deroga al regolamento di Dublino, secondo cui è il paese di primo ingresso che deve accogliere ed esaminare le richieste di asilo e protezione di chi arriva in Europa).
Die Welt cita fonti del ministero dell’Interno tedesco, secondo cui la sospensione dei ricollocamenti volontari dei migranti sarebbe stata comunicata al governo italiano lo scorso agosto: al momento la notizia non è stata confermata da altri quotidiani e non ci sono stati commenti da parte del governo italiano.
Secondo quanto scrive Die Welt, la Germania avrebbe deciso di sospendere i ricollocamenti volontari soprattutto per via del blocco, da parte dell’Italia, delle operazioni per riportare sul territorio italiano i migranti che avevano fatto richiesta di protezione internazionale in Italia e che poi però erano andati in Germania, questione che già in passato era stata al centro di tensioni tra i due paesi. Il blocco delle operazioni era stato comunicato dal governo italiano agli altri stati membri dell’Unione lo scorso 5 dicembre, ed era stato motivato con la mancanza di posti disponibili per l’accoglienza dei migranti in arrivo.
Secondo Die Welt la sospensione dei ricollocamenti sarebbe stata ordinata dalla ministra dell’Interno tedesca Nancy Faeser «fino a nuovo ordine»: verranno invece accolti in Germania i migranti per cui era stato già deciso il ricollocamento e che al momento si trovano ancora in Italia.