Sul Monte Rosa ci sono stati più di 0 °C per quasi cinque giorni
A causa di un sistema di alta pressione tra l'Europa centrale e l'Italia settentrionale, che ha alzato le temperature sulle Alpi
Tra le 4 di mattina del 4 settembre e le 21:30 dell’8 settembre le temperature in cima al Monte Rosa, in Piemonte, non sono mai scese sotto gli 0 °C: è il periodo più lungo almeno degli ultimi vent’anni. In gergo quando la temperatura scende sotto gli 0 °C si parla di rigelo notturno, condizione che di solito permette all’acqua liquida presente intorno ai ghiacciai in alta quota di solidificarsi.
I dati vengono registrati dall’Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa) e fanno riferimento all’osservatorio meteorologico di Capanna Margherita, sulla Punta Gnifetti, a 4.554 metri di altezza sul Monte Rosa, un centinaio di metri più in basso della cima. L’osservatorio è stato inaugurato nel 1893 e le rilevazioni sono state effettuate fino al 1958, seppure in modo irregolare. Dal 1958 al 2002 invece il sito è rimasto inattivo, per poi riprendere grazie all’installazione di una stazione automatica.
Secondo questi dati nella stazione Capanna Margherita l’ultima temperatura pari o superiore a 0 °C fu registrata proprio nel 1958, prima del blocco alle rilevazioni, mentre dal 2002 al 2023 le temperature sono sempre state inferiori agli 0 °C. Negli ultimi anni però sul Monte Rosa i giorni con temperature minime considerate elevate, ossia superiori a -1,5 °C, sono stati sempre più frequenti. I livelli maggiori sono stati raggiunti proprio la scorsa settimana, con 0,8 °C registrati il 6 settembre e 0,4 °C il 5 settembre: i livelli più alti almeno degli ultimi vent’anni.
Di recente anche lo zero termico è stato particolarmente elevato in Piemonte, raggiungendo i 5.170 metri il 5 settembre nella stazione di Cuneo Levaldigi. Lo zero termico è uno degli indicatori più importanti per capire le condizioni meteorologiche in montagna e in generale ad alta quota: in sostanza indica l’altitudine a cui l’aria è a una temperatura di zero gradi, e per questo si misura in metri e non in gradi Celsius. Lo zero termico viene misurato con palloni sonda che vengono lanciati a cadenza regolare nel cielo: hanno un diametro di circa due metri, vengono gonfiati a elio e trasportano una piccola sonda che misura diversi parametri, tra cui appunto la temperatura dell’aria, e che trasmette i risultati ottenuti alla stazione meteorologica.
Secondo l’Arpa il caldo degli ultimi giorni è dovuto a un sistema di alta pressione (un anticiclone) bloccato tra l’Europa centrale e l’Italia settentrionale, che ha colpito soprattutto le località di media e alta montagna. Oltre a quello relativo al maggior numero di giorni senza rigelo sul Monte Rosa, sono già stati registrati altri quattro record in Piemonte per quanto riguarda le temperature massime di settembre: a Passo del Moro con 16,9 °C, a Formazza con 19,2 °C, a Lago Paione con 20,6 °C e a La Colletta con 18,7 °C, tutti situati sopra i 2.000 metri di altitudine.