A Cuba sono state arrestate 17 persone collegate a un’organizzazione che arruolava cubani per combattere con i russi in Ucraina
Il governo cubano ha annunciato di aver arrestato 17 persone legate a un’organizzazione che gestiva una tratta di esseri umani per arruolare cittadini cubani nell’esercito russo e portarli a combattere nella guerra in Ucraina. L’organizzazione avrebbe preso di mira giovani cubani, sia residenti a Cuba sia in Russia, che sarebbero poi stati mandati a combattere in Ucraina. Gli arrestati potrebbero ricevere pene fino all’ergastolo o alla pena di morte, a seconda del tipo di reato.
La Russia è da tempo una destinazione di emigrazione per molti cubani, che nel proprio paese affrontano una situazione economica estremamente grave. L’anno scorso il presidente russo Vladimir Putin aveva approvato una legge che concede procedure semplificate per l’accesso alla cittadinanza per i cittadini stranieri che si arruolano nell’esercito.