In Burkina Faso 53 soldati sono stati uccisi in uno scontro armato con un gruppo di miliziani
L’esercito del Burkina Faso ha fatto sapere che 53 soldati sono morti in uno scontro armato con alcuni miliziani, che si sospetta appartengano a un gruppo terroristico jihadista: 17 di loro erano soldati regolari, mentre 36 erano volontari. Lo scontro è avvenuto nella provincia di Yatenga, nel nord del paese, dove secondo il comunicato dell’esercito adesso è in corso un’operazione per permettere agli abitanti della zona costretti a fuggire dai combattimenti di ritornare alle proprie case.
Il nord del Burkina Faso è da tempo una zona in cui è molto attivo il terrorismo islamico: negli ultimi anni ha provocato la morte di migliaia di civili e costretto circa due milioni di persone (su 22 milioni di abitanti) ad abbandonare le proprie case. Quest’anno, in cui gli attacchi si sono intensificati, sono morte 5.000 persone fra civili, agenti di polizia e soldati.