Più di 70 persone sono morte nell’incendio di un palazzo a Johannesburg
Si trovava nel centro della più grande città del Sudafrica ed era abitato in gran parte da persone senza fissa dimora
Nella notte tra mercoledì e giovedì si è sviluppato un grosso incendio in un palazzo di Johannesburg, la più grande e popolosa città del Sudafrica. Nell’incendio sono morte almeno 76 persone e più di 50 sono rimaste ferite.
Il palazzo è alto cinque piani e si trova all’incrocio tra Albert Street e Delvers Street, nel distretto finanziario di Johannesburg, nel centro della città. Le autorità locali hanno detto che l’edificio, di proprietà della città, era abbandonato e che da tempo era occupato illegalmente da persone senza fissa dimora (in gran parte migranti).
L’incendio è iniziato verso l’1:30 locale (il fuso orario è uguale a quello italiano) ed è stato spento definitivamente solo nel corso della mattinata. Al momento non si sa con certezza cosa l’abbia causato e sono in corso indagini per scoprirlo.
Si stima che al momento dell’incendio all’interno ci fossero almeno 200 persone, ed è possibile che molte siano ancora intrappolate sotto le macerie. Diversi testimoni hanno raccontato che nel palazzo le persone vivevano in condizioni critiche, senza acqua corrente e senza elettricità: secondo un portavoce del governo cittadino è possibile che l’incendio sia stato causato da una candela usata per illuminare una stanza.