I grossi attacchi di Russia e Ucraina questa notte
L'Ucraina ha attaccato con droni sei città russe, mentre la Russia ha colpito Kiev con una violenza che non si vedeva da alcuni mesi
Nella notte tra martedì e mercoledì l’Ucraina ha compiuto il più esteso attacco con droni in territorio russo dall’inizio della guerra, mentre la Russia, nelle stesse ore, ha attaccato la capitale ucraina Kiev con droni e missili, in quello che probabilmente è l’attacco più violento contro la città da molti mesi a questa parte: due cittadini di Kiev sono morti. La combinazione di questi due attacchi ha fatto della scorsa notte una delle più violente degli ultimi tempi, almeno per quanto riguarda gli attacchi sulle città.
Il ministero della Difesa russo ha detto che durante la notte fra martedì e mercoledì l’Ucraina ha lanciato un attacco con droni in sei regioni russe, che probabilmente è il più esteso dall’inizio della guerra per numero di obiettivi. L’attacco più importante è stato quello contro un aeroporto civile e militare nella città di Pskov, che si trova a ovest del paese, vicino al confine con la Lettonia e l’Estonia. L’agenzia di stampa statale russa Tass ha detto che quattro aerei da trasporto Il-76 sono stati colpiti, due dei quali sono andati completamente a fuoco.
Drone attack on six Russian regions reported:
– Pskov airport: four Il-76 military transport aircraft damaged;
– Bryansk: Kremniy El microelectronics factory on fire
– Kaluga: oil reservoir hit
– Moscow
– Oryol
– RyazanSevastopol and the bay attacked by naval drones.
Is… pic.twitter.com/o5RcfJ5K6U
— Maria Avdeeva (@maria_avdv) August 30, 2023
Il ministero della Difesa russo ha detto che dei droni sono stati abbattuti anche nelle vicinanze delle città di Oryol, Bryansk, Ryazan, Kaluga e nella regione di Mosca, ma non è chiaro quanti siano stati. Al momento non ci sono notizie di morti o feriti. Gli attacchi con droni sono proseguiti in mattinata sempre nella città di Bryansk, dove secondo le autorità locali russe due droni sarebbero stati abbattuti mentre erano diretti verso la torre della tv.
Nelle stesse ore la Russia ha lanciato un violento attacco contro la capitale ucraina Kiev, usando decine di droni e missili. Il generale Valeriy Zaluzhnyi, comandante in capo delle forze armate ucraine, ha detto che sarebbero stati intercettati dai sistemi di difesa aerea tutti e 28 i missili russi e 15 dei 16 droni. Queste informazioni però non possono essere confermate indipendentemente.
Sono comunque morte due persone: secondo Serhiy Popko, capo dell’amministrazione militare della città, sono state uccise dalla caduta dei detriti dei missili e dei droni intercettati e distrutti in aria. Sempre Popko ha detto che quello di questa notte è il più grande attacco russo su Kiev dalla primavera, specialmente per la combinazione di droni e missili.