Le foto del carnevale di Notting Hill
Si è conclusa la tradizionale festa variopinta della comunità caraibica dell'omonimo quartiere di Londra
Si sono conclusi ieri i festeggiamenti del carnevale di Notting Hill, una festa di musica, costumi e tradizioni caraibiche che si è guadagnata negli anni la reputazione di una delle più grandi street parade d’Europa e che si tiene ogni anno a fine agosto nell’omonimo quartiere di Londra.
Il carnevale di quest’anno ha anche ricordato il 75esimo anniversario dello sbarco della Empire Windrush, un episodio importante per la storia dell’integrazione etnica del paese. Il 22 giugno 1948 quasi cinquecento persone provenienti dalla Giamaica sbarcarono a Tilbury: è considerato il primo grande gruppo di immigrati, provenienti dalle Indie Occidentali, che si trasferì nel Regno Unito dopo la Seconda guerra mondiale.
Le origini del carnevale di Notting Hill risalgono invece agli inizi degli anni Sessanta. Nel 1959 Claudia Jones, attivista di Trinidad e fondatrice della West Indian Gazette, organizzò dei festeggiamenti per il carnevale caraibico nel municipio di St. Pancras dopo la morte di Kelso Cochrane, un trentaduenne originario di Antigua ucciso in un’aggressione a Notting Hill, dove viveva. Poi nel 1966 l’attivista Rhaune Laslett organizzò un evento per i bambini del quartiere che si trasformò in una festa della comunità straniera con musica e danze, per allentare la tensione etnica di quegli anni.
Negli anni il carnevale ha attirato attenzioni per i frequenti problemi di ordine pubblico (le primissime manifestazioni erano un’occasione per i giovani caraibici per scontrarsi con la polizia, anche a seguito delle violenze e degli abusi a cui erano sottoposti il resto dell’anno): quest’anno sono stati utilizzati 12.500 agenti della Polizia metropolitana di Londra, che ha fatto sapere di aver arrestato 275 persone per una serie di reati: possesso di armi e droghe, aggressioni e reati sessuali.