Meloni ha pagato il conto del ristorante di alcuni italiani in vacanza in Albania

Venerdì pomeriggio l’ambasciata italiana in Albania ha comunicato che la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ordinato di saldare il conto da 80 euro che quattro italiani non avevano pagato in un ristorante di Berat, nell’entroterra albanese. La vicenda aveva ricevuto alcune attenzioni perché il primo ministro albanese Edi Rama l’aveva raccontata personalmente a Meloni durante un loro incontro informale – Meloni ha trascorso gli ultimi giorni in vacanza in Albania – dopo che sul caso erano stati pubblicati diversi video su TikTok e si era parlato sui media albanesi.

Mentre mi trovavo in Albania il Primo Ministro Rama mi racconta la storia di 4 italiani che in un ristorante del posto erano scappati senza pagare il conto. Il ristoratore, dopo che le immagini della fuga erano diventate virali, aveva detto che era comunque felice perché i nostri…

— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) August 19, 2023

Meloni si era parecchio risentita quando aveva saputo di quella che a suo avviso era stata una brutta figura per l’Italia. In un’intervista di qualche giorno fa alla Stampa, Rama aveva raccontato che la presidente del Consiglio aveva detto all’ambasciatore italiano, a sua volta presente, di andare subito a saldare il conto «di questi imbecilli», perché «l’Italia non può perdere il rispetto così». Secondo Rama, gli altri presenti avevano trovato divertente quello scambio, probabilmente anche perché ribaltava dei vecchi stereotipi razzisti che in Italia sono stati a lungo diffusi sulle persone di origine albanese.

Meloni ha confermato la storia, spiegando di essersi «vergognata, perché l’Italia che voglio rappresentare non è una Nazione che fa parlare di sé all’estero per queste cose, che non rispetta il lavoro altrui, che pensa di essere divertente fregando gli altri». Ha poi aggiunto: «Allora ho deciso di chiedere all’ambasciatore di andare a saldare il conto, che ho pagato personalmente. Niente di che, infatti io non ne ho neanche dato notizia».

Quando si è saputo che Meloni aveva fatto pagare il conto all’ambasciata però qualche politico di opposizione – tra cui Riccardo Magi di +Europa e Lia Quartapelle del Partito Democratico – ha protestato, sostenendo che non dovesse essere pagato con fondi pubblici. L’ambasciata ha poi fatto sapere che gli 80 euro arrivavano dai fondi personali di Meloni, e che aveva provveduto soltanto a girarli al ristorante. «Non ci aspettavamo tanto clamore per questa storia, per fortuna adesso è tutto a posto. Quindi possiamo dirlo: grazie» ha detto il ristoratore parlando con Repubblica.

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