È morto Robbie Robertson, storico leader della Band
Fu tra i più grandi musicisti rock degli anni Settanta, anche per quello che fece con Bob Dylan e per Martin Scorsese: aveva 80 anni
Robbie Robertson, musicista canadese tra i più grandi autori di musica rock e folk degli anni Sessanta e Settanta, è morto a 80 anni. Era stato lo storico leader della Band, collaborò a lungo con Bob Dylan e poi scrisse diverse colonne sonore per il regista Martin Scorsese, che su un leggendario concerto del suo gruppo aveva girato il documentario L’ultimo valzer. Robertson era malato da tempo, ha detto la famiglia.
Della Band Robertson fu chitarrista e cantante e ci rimase per oltre un decennio. All’inizio il gruppo si chiamava The Hawks, e Robertson, che era nel giro dei musicisti rock e folk del nord est degli Stati Uniti, ci era entrato prendendo il posto di Roy Buchanan. In un primo momento la Band accompagnava il cantante Ronnie Hawkins, ma svoltò quando nel 1966 fu ingaggiata per un tour da Bob Dylan, che all’epoca stava passando dalla fase acustica a quella elettrica. Furono concerti rimasti nella storia, anche per le contestazioni che ricevettero dai molti che non avevano amato la novità. I musicisti della Band suonarono poi in Blonde on Blonde di Dylan, e con lui fecero delle amatissime registrazioni in una cantina, quella di una casa rosa a Woodstock dove viveva proprio Robertson insieme ad altri membri del gruppo, e che furono poi pubblicate nel disco The Basement Tapes.
Dopo aver suonato con Dylan la Band cominciò a fare i propri dischi: nel primo, Music from Big Pink, c’era “The Weight”, rimasta una delle più memorabili della storia del rock degli anni Sessanta, probabilmente della musica. Di canzoni formidabili, come “The Night They Drove The Old Dixie Down” o “Up On Cripple Creek”, ne fecero tantissime. Suonarono anche al festival di Woodstock e a quello dell’isola di Wight, e l’ultimo concerto della Band, che si tenne il 25 novembre 1976 a San Francisco, fu reso leggendario dal documentario che ci fece Martin Scorsese. Con la Band quella sera suonarono Bob Dylan, Joni Mitchell, Neil Young, Ringo Starr, Eric Clapton, Muddy Waters, Ronnie Hawkins, Van Morrison e molti altri. È tuttora ricordato come uno dei più grandi film su un concerto di sempre.
In quell’occasione Robertson conobbe Scorsese, che pochi anni dopo gli chiese di comporre la colonna sonora di Toro Scatenato. Funzionò molto bene, e Robertson ne scrisse in seguito molte altre, da quella di Re per una notte a quella di Casinò fino ai film più recenti di Scorsese, The Irishman e Killers of the Flower Moon.
Nel frattempo alla fine degli anni Ottanta Robertson riprese anche a suonare da solo e pubblicò alcuni dischi rock di buon successo – in Robbie Robertson del 1987 suonarono anche The Edge degli U2 e Peter Gabriel – e altri di musica ispirata a quella dei nativi americani.
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