In Norvegia si è rotta una diga a causa delle grandi piogge
Il sud del paese è interessato da inondazioni e frane a causa della tempesta Hans
Una diga nel sud della Norvegia si è parzialmente rotta a causa delle piogge intense degli ultimi giorni, legate alla tempesta Hans. La diga, legata alla centrale idroelettrica di Braskereidfoss, si trova lungo il corso del Glomma, il fiume più lungo della Scandinavia, circa 130 chilometri a nord di Oslo. Le autorità norvegesi avevano considerato l’idea di far saltare una parte della diga prima che si rompesse, per far defluire in modo controllato l’acqua che si stava accumulando, ma poi avevano valutato che fosse troppo rischioso: alla fine però la diga si è rotta da sola.
Almeno mille persone abitano nei dintorni della diga, ma avevano lasciato le proprie case prima che questa si rompesse. Teoricamente in caso di eccesso d’acqua le paratoie della diga avrebbero dovuto aprirsi automaticamente per lasciarne defluire una parte, ma qualcosa non aveva funzionato nel meccanismo, ha fatto sapere Hafslund, la società che gestisce la centrale idroelettrica di Braskereidfoss. Per questa ragione era stata considerata l’idea di far esplodere una sezione della diga. Non si sa cosa abbia impedito il funzionamento delle paratoie.
A causa delle intense piogge di questi giorni vari fiumi norvegesi sono esondati, sommergendo case, esercizi commerciali e aziende nel sud del paese. Migliaia di persone sono state fatte evacuare e strade e linee ferroviarie sono state interrotte da lunedì. Un ponte ferroviario tra Oslo e Trondheim, la terza città più grande della Norvegia, è crollato, ma non ci sono stati danni ai treni perché la circolazione ferroviaria era già stata interrotta.
In Norvegia le alluvioni in corso sono state definite le peggiori degli ultimi cinquant’anni. Anche il sud della Svezia è interessato da inondazioni a causa della tempesta Hans.