L’Iran ha ordinato la chiusura di molte attività per due giorni a causa del grande caldo
L’Iran ha proclamato due giorni di festa nazionale e ordinato la chiusura di molte attività per due giorni a causa del «caldo senza precedenti». Mercoledì e giovedì resteranno chiuse tra le altre cose scuole, banche e uffici pubblici: le autorità iraniane hanno raccomandato ai bambini, alle persone anziane e a quelle con patologie pregresse di rimanere in casa.
L’Iran è un paese dal territorio molto vario ed estati molto calde sono la norma sia nella sua parte meridionale che in alcune città come Teheran, la capitale, che si trova a nord: provvedimenti come questi però sono piuttosto eccezionali. In molte zone del sud del paese si registrano da giorni temperature superiori alla norma, che nel caso di Ahvaz hanno superato i 51 °C, e il servizio meteorologico nazionale prevede che nei prossimi giorni a Teheran verranno raggiunti i 39 °C. Il grande caldo sta mettendo sotto stress gli ospedali e la rete elettrica del paese, aggravando il problema della siccità e della scarsità di acqua in alcune province. Sono anche state cancellate le prossime partite del campionato di calcio.
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