Il sogno americano esiste ancora?
Ed è mai esistito, nel modo in cui viene raccontato? Molte delle cose che si dicono su questo tema non sono esattamente vere
Con l’avvicinarsi delle elezioni presidenziali statunitensi del 2024, il discorso pubblico e giornalistico attorno agli Stati Uniti toccherà come sempre le notizie di stretta attualità ma anche temi più ampi e generali, legati alla grande influenza economica e culturale di questo paese.
Per esempio, si parla spesso degli Stati Uniti come del posto “dove realizzare i propri sogni”: partendo da zero, inseguendo il cosiddetto “sogno americano”. O meglio: se ne parla come del posto dove un tempo era possibile realizzarsi trovando ricchezza e felicità, ma dove ora è molto meno facile farlo. Ma, spiega il vicedirettore del Post Francesco Costa in un video sul suo canale YouTube, sono in parte falsi sia il racconto per cui gli Stati Uniti sono stati il posto dove chiunque poteva realizzarsi e realizzare i propri sogni, sia quello secondo cui ora non è più così. Le cose, come sempre, sono più complicate.